L'onnipotenza negativa ha raggiunto il risultato dell'autodistruzione, proprio nell'era atomica, grazie al paradigma vittoria - sconfitta \ successo - fallimento.
L'onnipotenza positiva lascia andare (Verlassenheit) il paradigma dell'onnipotenza negativa per assumerne uno nuovo, ossia la reciprocità. Cosa dice questo paradigma? Nessuno vince e nessuno perde ; cioè, tutti devono vincere e nessuno deve perdere.
La scienza, l'ultima religione, è entrata in crisi. Sembrava che le scoperte fossero tutte per lo sviluppo, per una crescita infinita. Da un pò di tempo abbiamo potuto relativizzare la scienza, che si era illusa di poter fare a meno dell'etica. Non solo la bomba atomica è distruttiva; anche la pila atomica (le centrali atomiche) non è onnipotente. Chernobil e Fukushima hanno mostrato che l'errore può causare danni, e la radioattività cosiddetta civile può causare distruzione della natura e della vita.
L'idolatria del denaro e del potere aveva assunto un altro idolo per prosperare : la scienza e la tecnica come nuova religione intendevano dare man forte al dominio del denaro e della guerra. Il mantra Vali quanto guadagni e l'altro Vali quanto domini esaltano il potere del denaro e il potere militare ella guerra. Il risultato è che la società viene sconvolta, le relazioni distrutte, la comunità dissolta.
E' utopia promuovere il disarmo invece di esaltare il militarismo? E' utopia credere che il futuro si gioca sullo sviluppo dello spirito invece che sulla potenza del denaro e della guerra?
Oggi la realtà appare ingovernabile; dominano l'assurdo e l'imprevedibile. Questo il messaggio del romanzo di Stephen Markley Il diluvio : "questa crisi è di fatto la nostra eternità.". E' una visione deprimente e depressiva : è la resa, nell'era atomica, al disumano, alla potenza distruttiva, alla fede nell'entropia piuttosto che nell'espansione dell'universo, della vita, dell'umanità. Il cervello umano sembra essersi rinchiuso in un guscio; il cuore umano sembra diventato d'acciaio più che di pietra. L'ONNIPOTENZA POSITIVA è l'ONNIPOTENZA DELLA RECIPROCITA' : per raggiungerla occorre l'amore, ossia uscire dal proprio guscio e sperimentare di nuovo la vulnerabilità invece di chiudere il proprio cuore in un guscio d'acciaio.
don Carmelo Guarini