Il professor Galimberti afferma che la libertà è un'illusione.
Egli dice che i greci pre-cristiani pensavano meglio, affermando
che il mondo e la stessa vita umana sono retti dal Fato, dal Destino
( Ananche).
Tuttavia non si può negare che la libertà di un individuo può mettere in crisi
una comunità. Neppure si potrebbe negare che libertà personali, che si mettono
insieme, possano accrescere e moltiplicare l'azione di una comunità.
In negativo e in positivo la libertà ha la capacità e la potenza di sovvertire un ordine
stabilito, per esempio di rovesciare una dittatura.
Blaise Pascal diceva che il fare fronda è anzitutto un'esperienza spirituale, ma subito
può divenire azione politica. Il fare fronda di una piccola comunità può rompere
l'omologazione di una massa. Usciamo dall'orizzonte scientifico di Newton, nel quale Inerzia = Massa, ed entriamo nell'orizzonte scientifico di Einstein, per il quale
l'energia è uguale alla massa e alla velocità al quadrato. La celebre equazione :
E = mc2
La scienza parla oggi giustamente di misteri scientifici: è un passo avanti rispetto
alla difesa dogmatica che ne faceva il positivismo scientifico!
Ma la teologia perché è rimasta indietro di secoli? Ha smesso di dialogare con la scienza e la filosofia contemporanee, a cominciare dal Cinquecento ... Ha avuto anche paura della pluralità e diversità dei paradigmi e dei punti di vista.
Oggi le chiese hanno più bisogno di mistici e di teologia mistica, PER RISCOPRIRE
LA TRADIZIONE, anzi il pluralismo delle tradizioni. La libertà creativa fa convergere verso l'unità e verso la verità. Tante verità e tante chiese possono convergere verso la Verità e verso l'Unità, quanto più la libertà diviene creativa,
spirituale, ossia guidata dallo Spirito Santo. La fede accresce la passione per la Verità e l'Unità. Se questa passione diminuisce, è perché la fede è quasi spenta.
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