in un'epoca come la nostra, in cui prevale il culto dell'io, occorre coraggio per mettere il proprio impegno a servizio di ogni persona. occorre anche umiltà, perchè possa venire alla luce l'incontro con l'altro. se per affermare il proprio io, si è costretti a schiacciare l'altro o ad ignorarlo; per facilitare l'incontro, occorre l'umiltà della ricerca ed il coraggio dell'incontro.
il bello dell'epoca in cui viviamo: non sono tanto i discorsi l'aspetto decisivo, quanto il mai tramontato buon esempio. tutti riescono a credere nel voler bene, quando lo si dimostra a fatti e non solo a parole. ma il voler bene, come d'altronde anche il coraggio,
è sempre un rischio: il ritorno non è mai assicurato. è un gioco che ha una posta molto alta: la vince chi sa andare oltre la fortuna e l'utile opportunistico. il don
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