Tanti martiri cristiani, uccisi in Egitto, in Iraq, in Africa, in Siria, e in tante altre parti del mondo, in odio alla fede cristiana.
Nel Medioevo, un santo martire come Thomas Beckett, ucciso per la fedeltà al Vangelo e alla Chiesa, attirava alla cattedrale di Canterbury folle di pellegrini che
da tutta Europa venivano a pregare sulla sua tomba.
Oggi l'Europa, stordita dal benessere e senza più slancio per grandi ideali, dimentica
di far parte di un orbe universale, del quale potrebbe ancora continuare ad essere avanguardia di sviluppo umano e spirituale. Crisi, stanchezza, oblio dello spirito : l'oggi è rassegnazione! Ma, in ogni tempo, lo spirito dà slancio al rinnovamento culturale ; oggi, le conversioni al Vangelo sono divenute sempre più rare.
Le nostre chiese d'Europa vuote, mentre gli islamici continuano a costruire moschee e a riempirle di fedeli, che giungono spesso al fanatismo estremo della violenza e dell'odio per gli ebrei e i cristiani.
François Marie Arouet (Voltaire) aveva detto basta alle guerre di religione tra cristiani (tra cattolici e protestanti). Ma la tolleranza non basta! Oggi occorre non solo dire basta alla guerra tra religioni, e anche alla guerra tra confessioni dell'Islam (sciiti e sunniti); occorre tornare a riempire i centri di spiritualità, di persone che ritrovino la passione per gli "esercizi dello spirito", palestre per la preghiera e per la pratica del Vangelo. Pellegrini virtuali, attraverso il web, nei luoghi dei nuovi martiri : la loro testimonianza estrema, sino alla morte, renda più forte la nostra testimonianza! il don
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