Non si rimane sorpresi quando tutto va nel verso desiderato?
E la morte non è più sentita come dominatrice del destino!
Ma come mai s'è accesa dentro una certezza di vita e di
resurrezione, che sussurra nel più intimo: nulla è perduto
di ciò che ti è stato tolto?
Puoi esser certo: è tutto guadagnato quel che hai donato!
Incredibile risposta alla paura che s'è fatta avidità e desiderio
di possesso, perdendo così la libertà di donare!
L'unico modo per ritrovare il proprio Sé è il dono e il perdono!
Proprio il perdono dice il dono performativo: disarma il carnefice
e fa della vittima uno che vive in pienezza e non si sente perdente!
La sorpresa invece del gioco d'azzardo: per vincere è meglio puntare sul
Noi piuttosto che sull'Io.
il don
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