Psyche e anastasis è il titolo di un trattato di Gregorio di Nissa.
Al n.4 si legge: "Se la speranza guida l'anima verso la vera bellezza, il moto della nostra decisione
lascia nel ricordo una traccia di luce."
Oggi si parla troppo di auto-stima che manca. In realtà, si crede troppo a se stessi, all'Io illusorio;
si crede poco nella relazione e alla coscienza, che è l'altro nell'io.
Credere nell'altro significa credere nella relazione. Così si forma l'io autentico: la fiducia che si
dona all'altro, torna su di sè.
Scegliere di vivere è più che lasciarsi vivere! Fare la storia, non subirla!
Fare in modo che il mio progetto incontri il disegno di Dio. Le circostanze correggono ciò che
nello svolgimento del mio progetto c'è stato di sbagliato. La speranza mi dice che, quando ci
si corregge, si trova più luce. Gli errori compiuti possono diventare un'opportunità di vita nuova.
"Felice colpa", diceva Agostino d'Ippona, perchè ci ha donato tanta misericordia, un Dio-Uomo,
Gesù Cristo.
don carmelo guarini
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