"Il cristianesimo è la manutenzione dello squilibrio". Questa affermazione di papa Francesco riprende la parola di Gesù: "Non sono venuto a portare la quiete, ma l'inquietudine". Gesù porta un grande squilibrio all'interno della religione, nella politica, nei rapporti umani, nella cultura.
Porre domande a se stessi e al prossimo, per non riposare comodamente sulle sicurezze, su una vita comoda e borghese. Porsi domande e porre domande vuol dire non accontentarsi del mondo, di come va il mondo, cercare sempre l'oltre, guardare al presente con la ricerca di un di più : più libertà interiore, più spirito, più vita, più metodo ...
Raccontare storie: non accontentarsi dei pettegolezzi (anzi fuggirli, perché distruggono le relazioni prima ancora di averle iniziate sul serio); dire storie vere, accadute e vissute. Raccontare storie è donare la vita, generare alla vita intellettuale e spirituale. Raccontare come si unifica anima e corpo, perché sono una cosa sola:
cosa si può fare perché anima a corpo stiano bene, sia in salute sia in malattia.
Racconti e domande : le domande vere (quelle che nascono dalla vita e dal cuore)
aprono ai racconti; e i racconti pongono sempre nuove domande.
L'ossessione dell'equilibrio crea il gruppo chiuso. Per creare la comunità aperta al dialogo e alla comunicazione occorre fare continua manutenzione dello squilibrio!
il don
Nessun commento:
Posta un commento