La cultura greca pre-cristiana conosce soltanto due tipologie di amore:
Eros è l'amore erotico; Philia è l'amore amicale, quello tra amici. Non
conosce l'amore agapico ; questo amore è creazione del cristianesimo.
Nella Prima lettera di Giovanni leggiamo : Dio è Agape; intendendo dire
che Dio è relazione tra Padre e Figlio, e che il loro dono reciproco è Spirito
Santo. Facendo parte della tradizione giovannea sia la prima lettera di Giovanni
sia il quarto vangelo (quello di Giovanni), potremmo chiederci cosa significhi che
il Logos (la Parola) si è fatto carne. Poiché il Logos non è più la Parola o il Discorso
greco precristiano. Il Logos cristiano, dunque, non può essere altro se non l'Agape, ossia l'Amore, che si è fatto Uomo. Dall' incarnazione di Dio Figlio, dunque, non c'è
più opposizione tra teocentrismo e antropocentrismo : i modernisti avrebbero dovuto saperlo! Nel Cristocentrismo, teocentrismo e antropocentrismo non sono più opposti,
ma sono la stessa unità. Dio si fa uomo, perché l'uomo sia divinizzato : dicevano
i Padri greci. Scompare dall'orizzonte cristiano ogni forma di violenza, di bullismo, ..
La pietas prende il posto dell'empietà (il peccato è amartia). Il rispetto per la vita, quella propria e quella dell'altro, è esercizio della pietas umano-cristiana. il don
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