giovedì 2 agosto 2018

VEDERE !

Vedere l'oggi e il domani : Il memorabile di un evento storico serve all'oggi e al domani. Senza memoria storica, una comunità si sfalda, non rinasce.
Una pagina del beato Giovanni Battista Montini mette insieme il vedere, il donare, il conoscere.
"Vedere! Vedere: cioè conoscere, subito, direttamente, facilmente. Conoscere tutto, conoscere Dio: questa è la vita, la vita vera, eterna.
Non voglio presumere dei doni di Dio, non voglio sfidare l'insostenibile luce dei misteri divini; non voglio esaurire nella mia angusta capacità di comprendere l'inesausta polla dell'ineffabile trascendenza dell'Essere primo.
Non pretendo nemmeno anticipare coll'assorto e spalancato occhio del mistico qualche esperienza della futura intuizione beatificante. Dio mi sfuggirebbe, se io osassi misurarlo.
Ma Egli mi ha cercato perché io lo conoscessi.   Egli mi punirebbe se io restassi cieco. Posso e devo guardare. Forse che la visione d'uno che non crede e che non possiede il lume della grazia è uguale a quella d'uno che crede e possiede lo Spirito  di Verità?".  ( Paolo VI,  Scritti spirituali,  ed. Studium,  pp.  29-30)
Una comunità, soprattutto quella che è "corpo mistico di Cristo", deve vedersi attraverso lo Spirito Santo, vedersi per come lo Spirito di Dio la vede.
Vedere il  passato e il presente di peccato e di grazia; e il futuro che Dio vuole ancora donare! Si conosce meglio se si vede con l'occhio di Dio piuttosto che con quello umano. Si conosce e si vede  quando si crede ancora al dono.  Non si può comprare il dono, perché esso  non fa parte della corruzione culturale del "cretinismo economico". Non si tratta di chiudere gli occhi. Al contrario si tratta di divenire "essere umano dall'occhio penetrante". 
il don

Nessun commento:

Posta un commento