Incalzato, rispondo. Sull'Europa, a Giuseppe.
La vocazione dell'Europa è la cultura, ma per farla nuova, occorre
la sapienza. Non è facile! Diceva Maritain che la storia dell'Europa è complessa;
e le soluzioni non possono essere che complesse.
Io sono teilhardiano, non schopenhauriano. Mettere insieme vecchio e nuovo,
cristiani e musulmani, scienza e lavoro, l'Europa potrà farlo meglio
di qualsiasi altro continente. Un segno? Più pace che guerre.
Diritti e doveri. Azione, ma anche : torniamo a pensare!
Quando si lavora per la pace, si mettono in campo sinergie che
producono effetti incredibili. Fondamentale è non tornare a litigare,
ossia tante patrie che interagiscono. All'Europa occorrono sia
la Grecia sia l'Inghilterra. Chi lavora per dividere e non per riunire, fa il gioco
sporco dei secoli passati. Grazie. don Carmelo
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