giovedì 18 maggio 2023

La cattiva coscienza

 Parlando della teologia del profondo, A.J. Heschel scrive: "Uno dei doni più preziosi che l'umanità ha ricevuto dalla Bibbia è la cattiva coscienza. (...) Chi potrà mai essere soddisfatto delle proprie azioni ? Non c'è voce più autentica del rimprovero mosso dal profeta a chi si compiace di se stesso, del suo appello alla penitenza:  "Sto dinanzi a te come un vaso pieno di vergogna.". "

La storia della chiesa è stata insegnata esercitando la cattiva coscienza, non la coscienza cristiana, che dovrebbe rifarsi a Cristo, cuore del mondo (Das Herz der Welt). Nella manualistica si trovava una giustificazione delle guerre, la condanna delle eresie ma troppa indulgenza verso la  ricchezza e l'esercizio oppressivo del potere, un atteggiamento ipocrita verso la carne e il sesso. In realtà, l'incarnazione non vuol dire esaltazione della carne, ma redenzione della carne attraverso una crescita dello spirito. Questo metodo d'insegnamento della storia della chiesa lo si è potuto riscontrare anche nella catechesi parrocchiale. Il metodo che la storia della chiesa dovrebbe seguire, il suo punto di partenza è la coscienza di fede derivante dal Vangelo.

Come si può vivere la religione in una società libera? Si chiede Heschel. E cosa si può fare perchè una cattiva coscienza divenga buona coscienza?  Scrive il teologo ebreo: "La religione contemporanea chiede poco all'uomo. E' pronta a offrire conforto; non ha il coraggio di provocare. E' disposta a fornire edificazione; non ha l'ardire di spezzare gli idoli, di mandare in frantumi la dura insensibilità. Il guaio è che la religione è diventata istituzione, dogma, rituale. Non è più evento. La sua accettazione non comporta nè rischio nè tensione.".

La coscienza cristiana vive dell'evento Cristo: non può riferirsi ad altro se non a quello che Gesù Cristo ha pensato, ha detto, ha fatto.Quello che la coscienza cristiana propone al cristiano è di pensare, parlare, agire tenendo sempre presente la parola di Cristo. La cultura potrebbe essere rinnovata soltanto da una coscienza che genera eventi dietro la spinta dello Spirito, e non si fermi all'istituzione, al dogma , al rito!

Nessun commento:

Posta un commento