Nel capitolo 8 degli Atti degli apostoli ( siamo nel Nuovo Testamento della Bibbia) si narra di un certo Simone il mago, il quale affascinato dai prodigi compiuti dagli apostoli, offrì loro del denaro per avere in dono lo Spirito Santo. Il suo scopo era di far denaro con lo Spirito Santo: aveva pensato che lo Spirito Santo fosse una sorta di strumento magico che consentiva di fare soldi. Il Vangelo, Gesù, lo Spirito Santo, la stessa Chiesa: tutto ciò non può essere utilizzato a proprio uso e consumo, o per uno scopo d'interesse. Ciò che Gesù e lo Spirito Santo danno, come il Vangelo insegna, è qualcosa di gratuito. L'opera della chiesa, che continua l'opera di Gesù, nello Spirito Santo, non può essere diversa da quella del suo Signore: perciò la chiesa opera gratuitamente, senza scopo di lucro, guardando e aiutando sopratutto gli ultimi, i più poveri, quelli che nessuno considera o raccomanda. Simone il mago pensava di diventare ricco con il dono dello Spirito Santo e perciò perse l'anima. E' vero che il Vangelo promette il centuplo in questa vita a coloro che seguono la divina Parola, ma afferma anche di non accumulare beni per averne sicurezza. La cosa più difficile, e perciò anche più meritoria quando si riesce a viverla, è la comunione spirituale che è la condizione necessaria di quella materiale. Nelle relazioni tra le persone, come nella relazione con Dio, conta più l'accoglienza sincera, la pazienza, la mitezza e l'accettazione delle umiliazioni, il saper guardare con occhi nuovi, dimenticare le offese ricevute o i guai subiti, piuttosto che il regalo materiale che non costa altro se non qualcosa di molto esterno. La vita mostra, alla fine o anche nel mezzo del percorso, che l'investimento più grande, quello che produce risultati più duraturi e più efficaci, lo si trova nelle relazioni : il tempo che si dona per farle più autentiche, la fatica che s'impiega per la comunicazione, lo sforzo per rinnovarle. Quando ci si rimette in gioco per Dio, lo Spirito Santo dona più di un guadagno soltanto materiale. Anche tu puoi donare ciò che lo Spirito Santo t'ispira: riceverai molto, molto di più che se avessi chiesto soltanto un bene materiale. La sapienza, che è dono dello Spirito, vale molto di più della ricchezza, del potere, dell'immagine, ecc.
il don
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