giovedì 13 novembre 2025

Il Vangelo sovverte il potere

 La termodinamica del potere è ciò che permette la sua espansione e riproduzione.

Il doppio processo a Gesù, quello ebraico del Sinedrio e quello romano del governatore Pilato, mostra la risposta del potere, che non può sopportare il messaggio  sovversivo di Gesù. 

Cos'è quel messaggio, rimasto segno di contraddizione nel tempo? Invece del guadagno propone la perdita;  invece del calcolo invita al  dono; al posto del potere chiede il servizio. Infatti a che serve guadagnare il mondo intero e perdere la propria anima? A che serve accumulare e misurare, se si perde la capacità di donare e di amare?               A che serve dominare se si deve  sperimentare infine la solitudine?

E' un'illusione di forza  il dominio militare, economico, culturale.  Il dominio non sa farsi debole con chi è debole, nè sa farsi forte con chi è forte.

Uno scontro vero è un duello alla pari : se si vince l'avversario dopo averlo disarmato, si è usata non l'astuzia ma la frode! (Prima si toglie all'avversario l'arma atomica e poi la si usa contro di lui).

Un approfondimento intertestuale consente di leggere meglio la propria epoca e di cogliere ciò che le  manca. 

Nel decennio 1925-1935 : Teilhard de Chardin scrive L'ambiente divino, Husserl scrive La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale.

Teilhard de Chardin  ha valorizzato la scienza ma non  come se fosse un ideale assoluto : nell'opera di cui sopra ha parlato di "distacco mediante l'Azione", di "attaccamento e distacco". Scrive infatti: "Quale possesso l'uomo potrebbe sublimare con il distacco se avesse le mani vuote?". Promuovere la scienza non vuol dire eliminare la Croce : laddove la scienza è impotente di fronte al dolore, la Croce mostra che il dolore ha ancora a disposizione l'amore per non rimanere soffocato.

Husserl ha mostrato che il potere crescente della scienza avrebbe condotto l'umanità verso la disumanizzazione. Proprio per contrastare questo potere e questa crescente disumanizzazione, Husserl poneva l'accento sul "mondo della vita" ( la Lebensewelt) e sul Miteinanderleben (vivere insieme). La scienze non devono  dimenticare questo appello che viene dalla filosofia : promuovere la vita e non escludere nessuno dal vivere comune.

Sia Teilhard de Chardin sia Husserl avevano  evidenziato  il potere crescente della scienza e della tecnica; perciò mettevano in guardia di fronte alla disumanizzazione che si profilava all'orizzonte come una minaccia crescente per l'umanità. La spiritualità di cui oggi ha bisogno il mondo e che le chiese  devono essere pronte a donare è proprio il disarmo  del potere militare, scientifico-tecnologico, economico, culturale. Anche i  BRICS dovrebbero mostrare  come promuovere i paesi più poveri e arretrati, invece di esercitare nei loro confronti una nuova colonizzazione e un nuovo dominio di potere.

                                           don Carmelo Guarini

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