Ancora un approfondimento sull'esperienza spirituale, che non è contro l'approfondimento culturale.
1. Chiesa e Vangelo.
Nella Chiesa non c'è chi comanda e chi è a disposizione. Se c'è, non dovrebbe esserci. Come ha detto il Signore Gesù : "Quando avrete fatto tutto quello che c'era da fare, dite : siamo servi inutili". Ora, i servi inutili sembrano essere coloro che sono a disposizione e vengono tenuti ai margini, mentre coloro che detengono il potere sembrano essere coloro che lavorano. Sbagliato! il primo compito per tutti è vivere la relazione autentica, il "comandamento nuovo" di Gesù.
2. Chiesa e tradizione.
E' compito della Chiesa cooperare con lo Spirito Santo perchè il Vangelo del Figlio sia vissuto da tutti i battezzati. Non aver paura quindi di riconoscere gli errori passati sia quelli personali sia quelli compiuti dalla comunità. Lo Spirito Santo chiede non tanto di influenzare, quanto di testimoniare il Vangelo di Gesù Signore. Al centro dell'amore del Padre e del Figlio c'è sempre l'uomo, non il sabato. "il sabato per l'uomo, non l'uomo per il sabato".
3. Chiesa e cultura.
"Storia di una sconfitta. Carlo Maria Martini e la Chiesa in Europa (1986-1993)" : il libro di Francesca Perugi documenta in maniera non polemica il fallimento della collegialità episcopale vissuta. Due paradigmi diversi sulla nuova evangelizzazione dell'Europa si sono confrontati, ma non hanno trovato una linea comune. Lo scontro tra "conservatori e progressisti" si è protratto oltre il pontificato di Giovanni Paolo II. Sotto il pontificato di papa Francesco abbiamo assistito ad uno scontro più manifestamente aggressivo. Il papa è stato insultato ... Ma la cosa veramente grave è che tanti vescovi sembravano preoccupati di difendere il proprio punto di vista piuttosto che trovare una linea comune. E come avrebbero potuto trovarla, se non mettendo in pratica le parole del Signore Gesù, il quale chiede a tutti di abbandonare le proprie idee per seguire La Verità (la sua Persona) e lo Spirito Santo (che indica la verità tutta intera) ?
Chiesa e Vangelo - Chiesa e tradizione - Chiesa e cultura
L'approfondimento di queste realtà dovrebbe andare oltre la polemica e lo scontro; al contrario, il confronto dovrebbe condurre all'incontro. Il silenzio non giova quando occorrerebbe il coraggio di parlare, dicendo tutto ciò che ostacola il rinnovamento e la nuova evangelizzazione. Neppure la polemica giova: si imita il mondo e non si compie lo sforzo di vivere il Vangelo. La testimonianza comporta sempre la persecuzione. Gesù non ha promesso a coloro che seguono il suo Vangelo solo il centuplo in questa vita e la vita eterna, ma anche la persecuzione. Il Vangelo va preso sul serio, mai ridotto ai propri interessi calcolati!
don Carmelo Guarini
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