Natale, ma non a modo mio.
I cristiani provenienti dal giudaismo e dal paganesimo festeggiavano senza pregiudizi
la nascita del Signore : gli ex gentili non nutrivano pregiudizi nei confronti degli ebrei,
e gli ex ebrei erano sinceramente decisi a vivere il "comandamento nuovo" per meritare
la presenza di Gesù tra tutti.
Natale è lasciare da parte sicurezze e paure, per amare concretamente come ha fatto Gesù,
vivendo povertà e umiltà.
Natale è accorciare le distanze non solo con l'amico, ma anche col nemico; non solo con
il simpatico, ma anche con l'antipatico; non solo col devoto, ma anche con l'ateo libertino.
Che Natale potrà essere il tuo, se persegui soltanto i tuoi obiettivi, e lasci fuori dalle gioie
della vita gli svantaggiati, gli scartati, i disillusi, i poveri egli umili?
Buon Natale ! E Gesù possa nascere non solo in me e in te, ma tra noi!
il don
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