martedì 27 giugno 2017

Sogno di un diamante!

Quale può essere il sogno di un diamante?
Quello di essere "trasparente e duro".
Nel discorso a Barbiana, dedicato a don Lorenzo Milani, papa Francesco ha ripreso l'immagine sulla quale don Benzi, il padre spirituale di don Lorenzo, aveva focalizzato
il disegno di un "amore assoluto", che aveva intravisto nel giovane di famiglia ebrea
che si era presentato a lui per "salvare la sua anima" e che          in pochi mesi "si inghozzò di Vangelo"  ... e sino a che punto?
Al punto da apparire subito come "un diamante duro e trasparente, con la chiara consapevolezza e volontà di ferirsi e di ferire".
Barbiana non diverrà mai un santuario; rimarrà sempre un luogo cristiano, un crocevia
tra il Vangelo ed il mondo, luogo d'incontro della trasparenza civile e della trasparenza sacra. Lì si potrà continuare a respirare l'aria di "Lettera a una professoressa" e di "Lettera ai giudici" (sull'obiezione di coscienza). Lì il testo "Esperienze pastorali" continuerà, al di là di ogni retorica o strumentalizzazione di parte, a mostrare la fatica del discepolo divenuto apostolo, che non rinnega le ferite e le piaghe del suo Signore,
ma di esse fa il suo vanto, la sua gloria e la forza per combattere e non arrendersi al mondo.    il don

martedì 20 giugno 2017

CIVICA 2

La parola comunica e insegna quando è accompagnata e preceduta dal vissuto di una testimonianza.   Una parola senza l'apporto dei fatti risulta contraddittoria e ipocrita.
Sabato sera ho vissuto un'esperienza di collaborazione con le forze dell'ordine (Polizia di stato) a proposito di educazione civica ai ragazzi. Un nuovo gruppo di ragazzi  era venuto quella sera nella piazzetta dove abito, dapprima cantando una filastrocca " o paghi la tangente o parti", poi buttando contro la porta due pezzi di un alberello che si trova lì accanto alla chiesa. Ho chiamato la volante della Polizia di stato non per  danneggiare i ragazzi, ma per dare loro una lezione di educazione civica. I poliziotti sono venuti e si sono messi in ascolto dei ragazzi, anche per coinvolgere i genitori, casomai avessero dimenticato la grandezza e la passione di educare.
Alla fine, stando accanto alla macchina della polizia e tutt'intorno i ragazzi che si sono fatti silenziosi e attenti, ho fatto una catechesi di un minuto soltanto. Queste le parole:
"Ragazzi, nella vita occorre lottare per la libertà, la giustizia e la verità. Fuggire è da vigliacchi! E dobbiamo sapere che le forze dell'ordine (polizia, carabinieri,   ..) sono amici del popolo; il nemico è la mafia, la quale  crea schiavitù ed esige la tangente."
Il poliziotto dice: "adesso andate a casa e buona notte!" Una testimonianza di collaborazione nel fare educazione civica, molto più efficace di un Convegno!   il don

sabato 10 giugno 2017

PRATICA !

La pratica scarseggia. A cominciare dal parlare : quando non c'è chiarezza, sincerità, tutto si complica; il dialogo lo si assassina.
Anche nel comportamento : se manca trasparenza, coerenza, se si dice e non si fa, si muore nello smarrimento (egarément).
Non basta dire : ma come parla bene papa Francesco! E poi quasi nessuno  prende su di sé la fatica di mettere in pratica quel discorso.
Non basta dire : ma come è vero il Vangelo! E poi non si compie nessuno sforzo per metterlo in pratica. Ancora, non basta dire : come è grande il cristianesimo! E poi gli preferisco il denaro, la comodità, la parola violenta e denigratoria, la scorciatoia e la via più facile.
Ancora, non basta dire : Abbiamo tanti eroi, ammazzati da terrorismo e dalla mafia!
Abbiamo tanti santi e tanti martiri (cristiani e non)!
"Sfortunata quella terra che ha bisogno di eroi", diceva B. Brecht.   Aggiungerei : veramente ancora disumana quella terra che ha bisogno di martiri cristiani! Si vede che l'umanità è ancora nella barbarie,      e nulla ha imparato  della "pietas" e della "pax"!    Non c'è nessuno che ancora insegni e testimoni pratica d'amore?     il don

martedì 6 giugno 2017

Civica !

Educazione civica : iniziare i lavori, accompagnarne il percorso, cercare di portarlo a termine.
Le forze dell'ordine e la magistratura non sono nemici del popolo. In Francia li si considerava nemici del popolo sino a pochi anni fa;     ma  quando è scoppiato il terrorismo,   il popolo ha potuto costatare che la gendarmeria difendeva la sicurezza dei cittadini.          In Israele, i bambini già alle scuole elementari vengono educati a considerare  esercito e forze dell'ordine come amici del popolo, in quanto lo difendono dal terrorismo.  Anche in Italia abbiamo iniziato ad apprezzare il lavoro delle forze dell'ordine, quando abbiamo visto magistrati e poliziotti ammazzati dalle mafie.
Tuttavia, nei nostri paeselli e nelle nostre città manca ancora un'educazione civica che
crei una vera amicizia tra i cittadini e le forze dell'ordine, e abbatta il muro dell'omertà.
             L'educazione civica insegna a individuare i  nemici reali del popolo,        non  quelli che la    narrazione mafiosa e qualunquista indica come tali.
Eccoci al lavoro : rendere consapevoli e accompagnare la formazione alla legalità, al rispetto dell'esistenza di ogni persona, creando  alleanze per rompere la connivenza mafiosa e l'omertà.     il  don

sabato 3 giugno 2017

PENTECOSTE !

La veglia di Pentecoste   è  ridotta   ad una parata spettacolare se manca spirito di preghiera e missione!
E quale azione cattolica potrebbe esserci, se mancasse la vita di carità?   
L'apostolo Paolo l'ha delineata nell'Inno alla carità : "La carità è benigna; è paziente la carità; non si vanta, non si gonfia; non fa conto del male ricevuto  e non lo dice; tutto crede, tutto spera, tutto sopporta ...".
Dunque, non si tratta di fare una bella conferenza :  se   non si vive la Parola di Dio,  tutto finisce in chiacchiera e vanità!
Non si tratta neppure di fare         una spettacolare veglia  di preghiera, trascurando il raccoglimento interiore, la carità esteriore e    la missione che non deve escludere nessuno.

Ascoltare lo Spirito Santo, non lo spirito mondano!        Sant'Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù e carismatico del discernimento,   dice negli Esercizi spirituali : ascoltare lo spirito buono, non lo spirito cattivo!
Se è mancato spirito di preghiera, carità e missione, abbiamo perso un'altra occasione di fare azione cattolica!         il don