Sapete cos'è l ' Uaar?
E' l'Unione atei agnostici razionalisti.
Sapete cosa propaganda in Italia?
Una società più scientifica (il matematico Piergiorgio Odifreddi non è solo un divulgatore della conoscenza scientifica, è anche un ateo militante che combatte contro Dio e la Chiesa cristiana, non solo cattolica).
Sapete cosa propone Odifreddi?
Fine dei matrimoni in chiesa e dei funerali religiosi; fine dell'ora di religione cristiana nelle scuole (ma c'è tanta ignoranza di cristianesimo negli adulti e nei ragazzi); fine del Concordato tra la chiesa cattolica e lo stato italiano; ecc.
Perché Odifreddi e i razionalisti atei e agnostici non riconoscono il bene che le chiese cristiane, gli ebrei e i musulmani praticanti fanno alla società, attraverso gesti di solidarietà e fraternità, ma anche attraverso un'educazione che vuole guarire bullismo, stolking, violenza sulle donne e sui minori (prostituzione femminile e minorile)? Gli atei hanno creato un'associazione come quella di don Benzi che toglie dalla prostituzione donne e minori?
Perché si vuole che la religione scompaia dalla nostra società europea?
Noi credenti non siamo contro la scienza. Non solo il padre Teilhard de Chardin, ma anche il filosofo E. Husserl, avevano fatto notare che non la religione aveva diviso, nella prima metà del secolo scorso, la comunità scientifica internazionale. La politica, nazismo e comunismo sovietico, avevano perseguitato scienziati ebrei e cristiani in Germania e in Unione Sovietica.
Anche la storia è scienza. E non andrebbe taciuto tutto ciò che ha fatto regredire l'umanità. Noi credenti saremmo d'accordo per una spesa maggiore a favore della ricerca scientifica, e per un taglio delle spese agli armamenti!
don Carmelo Guarini
Studi e ricerche su storia, psicologia e mistica. Confronto sui testi.
giovedì 28 novembre 2019
lunedì 25 novembre 2019
Biblioteca Ecclesiale Mesagne: FEDE e ATEISMO
Biblioteca Ecclesiale Mesagne: FEDE e ATEISMO: Invito. Lunedì 25 novembre pomeriggio, dalle ore 16,30 alle 18, si tiene nella Chiesa dell'Immacolata, un Seminario su : Fede...
FEDE e ATEISMO
Invito.
Lunedì 25 novembre pomeriggio, dalle ore 16,30 alle 18, si tiene
nella Chiesa dell'Immacolata,
un Seminario su : Fede e Ateismo in Europa.
Il dott. Prisco Piscitelli e don Carmelo Guarini intervengono
per suscitare approfondimento e dialogo sull'argomento.
Ai partecipanti, come già agli Amici della Biblioteca Ecclesiale,
viene fatto dono del libro "Arte del saper vivere tra mistico e politico".
Il Seminario è aperto a tutti!
il don
Lunedì 25 novembre pomeriggio, dalle ore 16,30 alle 18, si tiene
nella Chiesa dell'Immacolata,
un Seminario su : Fede e Ateismo in Europa.
Il dott. Prisco Piscitelli e don Carmelo Guarini intervengono
per suscitare approfondimento e dialogo sull'argomento.
Ai partecipanti, come già agli Amici della Biblioteca Ecclesiale,
viene fatto dono del libro "Arte del saper vivere tra mistico e politico".
Il Seminario è aperto a tutti!
il don
giovedì 21 novembre 2019
Amor di patria
L'amor di patria non è contro l'amore di Dio. Anzi rientra nell'amor puro,
che cresce nella misura in cui sconfigge l'amor proprio tappa dopo tappa.
Molto appropriata la seguente analisi di Paolo Peluffo sull'amor di patria e
sull'egoismo che la distrugge.
"L'accordo sul costo del lavoro del luglio 1993 appariva a Ciampi un capolavoro, il suo successo maggiore, un modello che proponeva a ogni interlocutore straniero. Ciò che si doveva aggiungere a questo modello, per affrontare il dopo-euro, era l'urgenza di costringere , di spingere il mondo produttivo a un grande piano di investimenti. Anche in questo caso, forse, Ciampi si faceva illusioni. Glielo disse apertamente Fausto Bertinotti in una conversazione (credo a casa di Sandra Verusio) che venne intercettata e riportata da Eugenio Scalfari in un magistrale articolo su Repubblica
nel 1998: "Non ti fidare dei capitalisti italiani, Carlo, quelli si prenderanno il beneficio della svalutazione e dei bassi salari, venderanno tutto e se ne andranno all'estero o in barca a vela". ( Limes, 10\2019)
L'amore di Dio comprende anche l'amore del prossimo. Gesù Cristo ne ha fatto un unico comandamento, indissolubile, non schizofrenicamente dissociabile.
Se la catechesi cristiana, parrocchiale e non, non è riuscita a dare questa testimonianza e a far passare questo messaggio, ha mancato la missione, è stata irrilevante!
il don
che cresce nella misura in cui sconfigge l'amor proprio tappa dopo tappa.
Molto appropriata la seguente analisi di Paolo Peluffo sull'amor di patria e
sull'egoismo che la distrugge.
"L'accordo sul costo del lavoro del luglio 1993 appariva a Ciampi un capolavoro, il suo successo maggiore, un modello che proponeva a ogni interlocutore straniero. Ciò che si doveva aggiungere a questo modello, per affrontare il dopo-euro, era l'urgenza di costringere , di spingere il mondo produttivo a un grande piano di investimenti. Anche in questo caso, forse, Ciampi si faceva illusioni. Glielo disse apertamente Fausto Bertinotti in una conversazione (credo a casa di Sandra Verusio) che venne intercettata e riportata da Eugenio Scalfari in un magistrale articolo su Repubblica
nel 1998: "Non ti fidare dei capitalisti italiani, Carlo, quelli si prenderanno il beneficio della svalutazione e dei bassi salari, venderanno tutto e se ne andranno all'estero o in barca a vela". ( Limes, 10\2019)
L'amore di Dio comprende anche l'amore del prossimo. Gesù Cristo ne ha fatto un unico comandamento, indissolubile, non schizofrenicamente dissociabile.
Se la catechesi cristiana, parrocchiale e non, non è riuscita a dare questa testimonianza e a far passare questo messaggio, ha mancato la missione, è stata irrilevante!
il don
sabato 16 novembre 2019
Come dire?
Come dire per non ferire?
Come non dire per non far morire?
Il dire e il non dire ( ossia la conversazione profonda e costruttiva ) diviene
performativo quando non si parla per il proprio Io narcisista, ma per l'altro.
Il dire e il non dire come può essere performativo?
Non deve né attaccare né difendersi, ossia non deve fare la guerra di attacco e di difesa.
Deve costruire la pace: suscitando incontro, rispetto, ascolto, accoglienza.
Può essere sportivo il dire e il non dire: ma non limitandosi a fare il tifo,
piuttosto deve scendere in campo e giocare.
Ecco: il dire e il non dire può divenire un gioco; e la vita quotidiana un campo da gioco. Ognuno dona tutto il meglio che può, ma in un gioco pulito, non truccato.
La partita la vincono tutti!
il don
Come non dire per non far morire?
Il dire e il non dire ( ossia la conversazione profonda e costruttiva ) diviene
performativo quando non si parla per il proprio Io narcisista, ma per l'altro.
Il dire e il non dire come può essere performativo?
Non deve né attaccare né difendersi, ossia non deve fare la guerra di attacco e di difesa.
Deve costruire la pace: suscitando incontro, rispetto, ascolto, accoglienza.
Può essere sportivo il dire e il non dire: ma non limitandosi a fare il tifo,
piuttosto deve scendere in campo e giocare.
Ecco: il dire e il non dire può divenire un gioco; e la vita quotidiana un campo da gioco. Ognuno dona tutto il meglio che può, ma in un gioco pulito, non truccato.
La partita la vincono tutti!
il don
sabato 2 novembre 2019
Biblioteca Ecclesiale Mesagne: Cosa leggi?
Biblioteca Ecclesiale Mesagne: Cosa leggi?: Ai giorni nostri si scrive troppo e si legge poco . Soprattutto non si leggono i classici, talmente si è incantati dal contemporaneo im...
Cosa leggi?
Ai giorni nostri si scrive troppo e si legge poco. Soprattutto non si leggono i classici, talmente si è incantati dal contemporaneo immaginario e dall'immaginario contemporaneo.
L'uomo contemporaneo è un adolescente: come Narciso ammira se stesso, è tutto preso dal proprio Io, e non s'accorge di Eco, che pure sta poco distante da lui.
Senza la tradizione, rimani privo della relazione e delle relazioni, che costituiscono il tessuto umano in grado di umanizzare economia, tecnologia, ambiente ...........
Reinventare, non ripetere. Creare, non imitare meccanicamente!
Rivivere il passato per trovare il futuro! La letteratura, la filosofia, la scienza, le religioni, tutto è in divenire; ogni dimensione della vita cresce, se la persona umana e la comunità crescono insieme.
C'è troppo divertimento, troppo tempo sprecato in intrattenimento. Mancano la visione e la verifica!
Lotta all'improvvisazione, all'approssimazione, al pasticcio!
Più si legge, più s'impara a parlare, a dialogare. La vita dell'anima è vita interiore: la parola guida è APPROFONDIRE!
il don
L'uomo contemporaneo è un adolescente: come Narciso ammira se stesso, è tutto preso dal proprio Io, e non s'accorge di Eco, che pure sta poco distante da lui.
Senza la tradizione, rimani privo della relazione e delle relazioni, che costituiscono il tessuto umano in grado di umanizzare economia, tecnologia, ambiente ...........
Reinventare, non ripetere. Creare, non imitare meccanicamente!
Rivivere il passato per trovare il futuro! La letteratura, la filosofia, la scienza, le religioni, tutto è in divenire; ogni dimensione della vita cresce, se la persona umana e la comunità crescono insieme.
C'è troppo divertimento, troppo tempo sprecato in intrattenimento. Mancano la visione e la verifica!
Lotta all'improvvisazione, all'approssimazione, al pasticcio!
Più si legge, più s'impara a parlare, a dialogare. La vita dell'anima è vita interiore: la parola guida è APPROFONDIRE!
il don
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