sabato 11 marzo 2017

Il progetto

Ogni progetto, soprattutto se è progetto di vita, non può essere né improvvisato né raffazzonato. Un progetto dev'essere ben elaborato e articolato, perché possa essere condiviso.
La sapienza è un dono del progetto divino, perciò non cade sotto il dominio umano; ma non dispensa dalla fatica della scienza, quella che si costruisce con il pensiero umano e la fatica dello studio e del lavoro.
L'elaborazione e l'articolazione del progetto fanno leva sulle relazioni autentiche, leali, senza ipocrisia, trasparenti.   Soltanto così il progetto potrà essere condiviso : se ognuno è coinvolto come attore principale. Nella condivisione non ci sono attori secondari : tutti protagonisti!
Il trattato di Basilio di Cesarea sullo "Spirito Santo" è ritenuto attuale e pregnante, per l'oggi, dal filosofo Massimo Cacciari e dal teologo Piero Coda. Perché ?
Provo a dire la mia. Molti cristiani in Europa sono rimasti all'Antico Testamento (quindi più ebrei che cristiani - più monoteisti che trinitari). La conversione al cristianesimo non significa altro se non accettare di vivere la relazione come nella Trinità e la croce del mistero pasquale del Dio-Figlio. La catechesi dovrà confessare di aver fallito, cioè di essere stata irrilevante rispetto alla vita cristiana in Europa, se non è riuscita a far vivere relazioni trinitarie e "notti luminose più dell'alba".  il don


1 commento:

  1. Violenza e aggressività, fisica e verbale, remano contro un progetto che intenda navigare verso il porto della comunità. Trasparenza, rispetto, lealtà sono virtù da recuperare per avere relazioni autentiche!

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