lunedì 22 agosto 2011

gratitudine

dire grazie alla vita, allo studio, alla fede e all'incontro. dire grazie a chi mi ha insegnato a voler bene. e dire grazie alla Grazia!
dire grazie all'amare e al soffrire, al vivere e al morire: proprio cosi' si supera ogni situazione di pessimismo, di emarginazione, di umiliazione e di risentimento, dicendo grazie a tutto ciò che ci viene donato senza averlo cercato!
senza la Grazia non c'è gratitudine: nell'epoca dei diritti e delle rivendicazioni, si esige ogni cosa e non si è più capaci di dire grazie!
la gratitudine non ha niente d'ipocrita, non è gesto o parola  esteriore, è moto dell'anima e del cuore ; se poi anche l'intelletto comprende il perchè del grazie , il cerchio si chiude e l'orizzonte si apre sulla relazione eterna, quella che non ha bisogno dire all'amato : amami! l'amato l'ha sempre saputo e non cerca parole. il don

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