martedì 10 aprile 2012

Il Vangelo

Il Vangelo vissuto rende presente il Risorto. Questa scoperta spirituale era contenuta sia nella tradizione scritta che in quella orale, già 2000 anni fa. Ora, se ne può ancora fare esperienza: basta rimettersi ogni momento nella volontà di Dio. Non è solo nel momento della preghiera o della lettura della Sacra Scrittura che si può sperimentare la presenza del Signore risorto; anche vedere un buon film che edifica, nel mentre toglie lo stress, fa sperimentare la sua pace. Compiere ogni azione senza agitazione e preoccupazione è ancora vivere il Vangelo. Considerare i beni materiali e il denaro nè come perdita nè come guadagno, ma soltanto come opportunità per dare la vita. E vivere lo studio non come ricerca di vanagloria o di affermazione della personalità, ma come dono di sapienza: ancora questo è vivere il Vangelo. La ricerca dell'unità di pensiero e di azione dove la si può trovare se non ancora nel Vangelo? Come far rivivere ogni giorno l'esperienza di chiesa se non con un amore reciproco che testimonia i magnalia Dei e annienta il proprio io? il don

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