lunedì 22 aprile 2013

anarchia

Il pericolo anarchico s'allarga quando l'opportunismo s'accompagna ad un impoverimento degli ideali, quando una certa stanchezza e forse anche una qualche delusione penetrano nell'intimo delle persone minando la fiducia e il dar credito all'altro. In una società di diritto, l'affermarsi delle opinioni anarchiche può significare il progressivo sfaldamento della coesione sociale; al contrario, per il rafforzamento della società di diritto, occorre lavorare e produrre nuove leggi che  garantiscano più giustizia e limitino la conflittualità.
Le chiese in Europa hanno potuto sperimentare nei secoli passati che le guerre di religione e le controversie eccessive sono servite soltanto alla vanagloria di singoli e gruppi, ma non hanno fatto crescere le persone e le comunità nella pratica del Vangelo. Nella comunità di fede, la comunione può crescere soltanto quando ognuno combatte l'anarchia interiore, l'affermazione di sè o del proprio gruppo, quando si dona non per raggiungere un qualche obiettivo individuale ma soltanto per fare rete tra le persone.
L'anarchia è la malattia di una società in decadenza : la storia è testimone dell'implosione di tante civiltà che, per aver perso lo slancio per la costruzione della famiglia, della comunità, della patria, sono finite nel nulla.
Presunzione e opportunismo sono una miscela esplosiva in grado di distruggere anche quelle comunità che avevano iniziato con grande slancio e passione, e alla fine hanno ceduto al trionfo dell'anarchia, e non del bene comune.  il don

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