venerdì 12 aprile 2013

libertà di

Libertà di donare, di viaggiare, di insegnare... Libertà per ... : dalla motivazione viene lo slancio dell'azione, l'accettazione dello sforzo e della fatica, la passione di spendersi per un ideale più grande del proprio io. Se si mette la relazione autentica al primo posto, cioè il dare con gioia, senza interesse e senza misura, allora la libertà s'invola nel dono, ricomincia un viaggio  più che umano, e nel mentre si comunicano esperienze di vita, emerge l'insegnamento nuovo,  reciproco dono di sapienza. 
La libertà non restringe gli spazi; allarga anzi lo spazio-tempo della storia e la vita della comunità; rompe ogni muro ed ogni confine, attivando la comunicazione non solo delle idee ma dei progetti condivisi, dei sentimenti e degli affetti. La rivoluzione perenne del Vangelo allarga l'aiuto reciproco oltre il clan familiare, oltre l'orizzonte della propria patria; sfida il potere per farsi servizio.
La crescita della libertà avviene quando si riesce a  coniugare attaccamento e distacco: il primo assicura lo slancio dell'azione, il secondo prende le distanze dall'ossessiva affermazione dell'io. Occorre saper orientare il desiderio ad un ideale che sia sempre più grande del proprio cuore della propria intelligenza : solo dalla "sapienza" si può attingere la verità, come si può attingere amore soltanto dalla sorgente dell'Amore. 
Libertà d'amare è dire con i fatti : mi sta a cuore il destino di ogni uomo e d'ogni donna. 
Libertà d'insegnare è divenire capaci di imparare sempre dall'Altro.    il don  

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