Il comandamento nuovo è l'amore reciproco. Molti battezzati non lo sanno (ignoranza non scusabile), ma è ciò che Gesù ha lasciato come testamento ai discepoli : non si può sperimentare la comunione e la comunità se non si vive l'amore reciproco.
David Maria Turoldo diceva in poesia come si giunge all'amore reciproco, partendo dalla Parola che si fa servizio al prossimo.
LA PAROLA CHE LIBERA
Omaggio a Papa Giovanni
"Non v'è assemblea che tu benedica
ove qualcuno escluda qualcuno,
e se non apre le braccia sul mondo
come le braccia di Cristo dal monte".
"Piuttosto come Francesco chiediamo
che "sine glossa" sia legge ai fedeli:
perchè i poveri attendono ancora
che sia la Chiesa a credere, almeno."
Meno retorica nelle parole, meno astrattismo intellettualistico, meno confusione nei ragionamenti, meno folklore nelle cerimonie. Più sostanza in ciò che si dice di credere, più fiducia nella parola di Gesù Cristo piuttosto che nel dio-denaro, più qualità nell'istruzione cristiana. Basta con la confusione: conservatori e progressisti sono categorie politiche. Gesù Signore ha parlato di amore reciproco. Non si giustifica la propria mediocrità nascondendosi dietro un politichese becero. Il Concilio ha ricordato il primato della Parola a tutti i fedeli, anche ai vescovi. La collegialità episcopale non è un fatto giuridico, è aderire al comando del Signore Gesù!
don Carmelo Guarini
Nessun commento:
Posta un commento